La Paura. Seminario Teorico e Pratico sulla gestione di questa emozione con approccio Antropologico Esistenziale
LA PAURA
Seminario Teorico e Pratico
Con approccio Antropologico Esistenziale
Sabato 24 Novembre
Ore 18.30
Dal Giorno della nostra nascita siamo inseguiti da una Tigre. Spesso l'ambiente che ci circonda ed il sistema di pensiero nel quale siamo cresciuti detta i passi di questa fiera che ci corre alle spalle, alcune volte con un passo più scaltro ed altre volte con rapidi balzi, in alcuni giorni ha denti aguzzi, altri artigli affilati.
Talvolta la Paura influenza radicalmente le nostre scelte di vita, si presenta senza mai essere stata invitata e cambia il colore del mondo che ci circonda proiettandolo in un tiepido pallore. Morde i nostri stinchi rendendo più difficili le nostre scelte e ci impedisce di buttarci a capofitto nei nostri sogni ed aspirazioni.
Secondo Zygmunt Bauman uno dei più grandi sociologi e filosofi del secolo scorso, l'intera società contemporanea si baserebbe sulla paura, c'è una continua stigmatizzazione di nemici o pericoli immaginari: il terrore di un ordigno esplosivo sul treno, la paura di una crisi finanziaria, le epidemie, le spaventose notizie che emergono dai mezzi di comunicazione e la crisi di non essere all'altezza delle nostre aspirazioni ed i nostri sogni.
Come nel paleolitico in cui l'uomo intriso di stupore e terrore verso la natura che lo circondava dipingendo il Mammut che venerava e cacciava, così l'uomo contemporaneo vive un costante stato di terrore verso un ipotetico spaventoso futuro immanente pregno di pericoli, delusioni e sconfitte, ed è costantemente rincorso dalla tigre della paura.
Ma esiste un grande segreto dietro a tutto questo: non occorre correre più veloce di questa Tigre per sconfiggerla, e nemmeno farsi crescere denti più aguzzi. Parafrasando Julius Evola, la nostra Tigre può essere cavalcata, perchè guardandole negli occhi gran parte delle tigri che si sono presentate nella nostra vita sono generalmente innocue con la loro pelliccia spelacchiata e la loro bocca sdentata. In questo straordinario incontro tratteremo proprio la Paura come elemento antropologico che contraddistingue l'Uomo e con un approccio Filosofico Esistenziale scopriremo qualche piccolo stratagemma per imparare a dialogare ed osservare le nostre paure e lentamente disarmarle.
L'incontro sarà di carattere esperienziale guidati dall'Antropologo Damiano Tullio ci muoveremo dunque da un ambito teorico ad un ambito pratico in cui impareremo a selezionare, incanalare e dirigere meglio le nostre emozioni attraverso degli esempi ed esercizi propedeutici.
Affronteremo insieme l'origine della nostra paura ed esploreremo insieme tecniche di autocontrollo e consapevolezza dalla meditazione alle tecniche Gurdjieff, per arrivare lentamente ad indirizzare positivamente le nostre emozioni.
Quota di partecipazione
25 Euro
Per prenotare è necessario inviare una mail al nostro indirizzo info@antropostudio.org
comunicandoci nome e cognome
L'incontro per sua natura sarà esclusivamente a numero chiuso con un limite di 20 partecipanti e si terrà presso la sede della nostra Associazione Antropostudio
Viale del Lido 62
00122 Ostia